Sistema ibrido Rotex

di | Marzo 14, 2014

ROTEX UPU HYBRID, IL SISTEMA IBIDO SECONDO ROTEX

Avevamo già descritto dei sistemi ibridi in precedenza ma questo di Rotex è molto interessante in quanto, è prevista una caldaietta murale interna, a cui va collegata una unità esterna della pompa di calore.Interessante sopratutto per il mercato delle sostituzioni e delle ristrutturazioni, in quanto con pochi elementi,  e interventi poco invasivi è possibile avere in casa nostra un sistema ibrido; 




Una soluzione tecnologica pratica ed efficiente, che consente di risparmiare sulla bolletta di casa:  è Rotex 
HPU Hybrid, un sistema di riscaldamento ideale per la sostituzione della vecchia caldaia murale a gas, perché  unisce la tecnologia della pompa di calore con quella di una caldaia a condensazione di ultima generazione. Questo tipo di soluzione, che vanta prestazioni ben superiori ai valori richiesti per poter godere delle detrazioni fiscali del 65% per interventi di riqualificazione energetica di impianti esistenti, è decisamente alla portata di tutti: l’installazione è facile e poco costosa e può essere abbinata ai radiatori esistenti, senza che vi sia nessuna opera pesante di ristrutturazione.
Rotex HPU Hybrid può essere programmata per massimizzare il risparmio in bolletta:  impostando il costo al kWh dell’elettricità e il costo al metro cubo del gas, il sistema sceglie infatti in automatico la modalità di funzionamento più conveniente, in base alla temperatura interna richiesta e alle temperature esterna e interna rilevate. Non solo: è disponibile anche in versione reversibile e consente quindi di riscaldare e di raffrescare la propria abitazione.
Rotex HPU Hybrid è costituita dall’unità esterna della pompa di calore, disponibile nelle due taglie da 5 kW e 8 kW, e da un’unità interna che abbina in un unico elemento dal design compatto la caldaia a condensazione a gas (metano o gpl) da 33 kW e l’unità di scambio acqua/refrigerante. L’unità interna, da collegare alla pompa di calore esterna tramite due tubazioni come fosse un climatizzatore monosplit, ha le dimensioni di una classica caldaia murale a gas e integra al suo interno anche un sistema elettronico di gestione altamente innovativo. Il sistema può funzionare in tre diverse modalità: sola caldaia, sola pompa di calore o tutte e due insieme.


La terza opzione rappresenta il vero carattere ibrido del sistema: l’acqua viene preriscaldata dalla pompa di calore e immessa in caldaia per effettuare solamente il restante salto termico.
Il sistema di riscaldamento ibrido HPU Hybrid di Rotex è doppiamente efficiente. Nella stagione invernale garantisce un’efficienza superiore del 35% rispetto a una caldaia a condensazione tradizionale perché più del 60% dell’energia totale necessaria per il riscaldamento degli ambienti è fornito dalla pompa di calore, riducendo così al minimo il consumo di gas della caldaia. Inoltre, anche la produzione istantanea di acqua calda sanitaria è del 20% più efficiente di un sistema tradizionale grazie alla caldaia a condensazione a doppio circuito, che consente di condensare i fumi, recuperando calore, non solo durante il riscaldamento degli ambienti,  ma anche durante la produzione di acqua calda sanitaria. Con due circuiti separati, quando la pompa di calore è attiva in riscaldamento, la caldaia può inoltre produrre in contemporanea l’acqua calda sanitaria con il risultato di un maggiore comfort.
Avevamo già descritto dei sistemi ibridi in precedenza ma questo di Rotex è molto interessante in quanto, è prevista una caldaietta murale interna, a cui va collegata una unità esterna della pompa di calore.
Interessante sopratutto per il mercato delle sostituzioni e delle ristrutturazioni, in quanto con pochi elementi,  e interventi poco invasivi è possibile avere in casa nostra un sistema ibrido; ma vediamo nei dettagli il tutto.

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