2029: LA FINE DELLE CALDAIE A CONDENSAZIONE ?

di | Ottobre 14, 2023

in europa le apparecchiature classiche per la climatizzazione e la generazione di acqua calda sanitaria , sono i maggiori consumatori di energia nel settore residenziale e commerciale . Rapperesentano circa la metà del consumo di energia primaria per la maggior parte prodotta tramite combustibili fossili, come indicato dalla commisiione Europea per la statistica per lìanno 2020.

Diversi studi pubblicati dall’agenzia internazionel dell’energia IEA e vati organismi internazionali, suggeriscono che uno degli strumenti per raggiungere la neutralita’ climatica è la necessità di interrompere la produzione e la vendita di caldaie a combustibile fossile.

Queste linee guida non immediatamente operative, sono state incluse nel repowerEu, il piano varato dalla commissione europea per rendere i paesi mebri indipendenti dal gas russo prima del 2030.

Il 2029 è la data prevista entro la quale dovrebbe terminare la loro vendita sul mercato , insieme a questo, l’altra indicazione è di prevedere un’etichettatura energetica più sfavorevole e quindi penalizzanteper la vendita e il taglio di tutte le incentivazioni per questi apprecchi, reindirizzando tali sussidi su altre tecnologie.

Il rischio quindi è che per le caldaie a cpombustibili fossili si arrivi, nel giro di pochi anni, un divieto di commercializzazione sia molto alto.

PIANETA AZZURRO
PIANETA AZZURRO

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